Il bando per le startup e le PMI del Sud, tra ricerca industriale e sviluppo sperimentale
La domanda di finanziamento entro il 17 dicembre
Un finanziamento per i progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di natura collaborativa tra imprese ed Organismi di ricerca nelle regioni del Mezzogiorno, che prevedano attività di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale. Ciascun progetto deve prevedere entrambe le attività in combinazione, comunque, destinando non meno del 30% dei costi allo sviluppo sperimentale.
Le tematiche dei progetti vanno dai processi innovativi per la valorizzazione industriale delle biomasse urbane – studi di fattibilità, progetti pilota e analisi di sostenibilità – e sviluppo di tecnologie e conoscenze per il fotovoltaico nel contesto urbano. Obiettivo: ridurre i divari territoriali tra le regioni più e meno sviluppate del territorio italiano attraverso l’incremento della collaborazione effettiva tra MPMI, grandi imprese e organismi di ricerca attraverso progetti di ricerca collaborativa (in partenariato) su attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia le regioni coinvolte, mentre i soggetti ammissibili vanno dalla micro impresa o start-up, alle piccole, medie e grandi imprese, fino agli Organismi di ricerca e diffusione della conoscenza. Il finanziamento va da un minimo di 150mila euro a un massimo di 400mila, per progetti che abbiano una durata dai 12 ai 15 mesi. La domanda di finanziamento potrà essere presentata dal Capofila del partenariato via PEC al seguente indirizzo: ricerca.bicocca@pec.unimib.it, entro il 17 dicembre 2023 alle ore 23:59. Tutta la documentazione inerente al bando, gli allegati e la modulistica sono reperibili al seguente link.