Impatto economico e finanza sostenibile

La Finanza è un tassello essenziale per il miglioramento della sostenibilità della crescita dell’economia italiana, intesa come possibilità di soddisfare le nostre esigenze senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare le esigenze future. Ma come contribuire a questo importante risultato? Lo Spoke combina le migliori competenze delle Università partner di MUSA e dei partner aziendali al fine di avere un impatto in particolare nell’area milanese e lombarda. Solo un approccio partecipato che coinvolge tutti gli stakeholder rilevanti è infatti in grado di produrre ricerca in grado di creare prodotti e servizi innovativi che possano rendere più vicino l’obiettivo della sostenibilità. Gli ingredienti essenziali dello Spoke sono l’utilizzo delle migliori competenze di ricerca dei partner per il trasferimento tecnologico alla comunità nel suo complesso, ma in particolar modo la società civile e le imprese. Lo Spoke non ha l’obiettivo di svolgere ricerca di base, ma di trovare modi innovativi di utilizzare i modelli e le idee di frontiera per cambiare le cose, e migliorarle. Tra i temi affrontati dalle varie Università troviamo il socialtech, con una riflessione su come gli strumenti di impact investing possono aiutare l’operatività delle aziende con obiettivi sociali come le nuove benefit corporation, l’educazione finanziaria per la sostenibilità, per chiedersi come aumentare la consapevolezza sulle scelte finanziarie degli investitori retail anche considerando l’impatto sociale e ambientale delle stesse, la misurazione della sostenibilità delle scelte delle imprese, in particolare delle PMI italiane strette tra le richieste degli investitori e le future richieste dell’impact accounting contabile, la rilevanza delle nuove tecnologie, che proprio nell’ambito degli intermediari finanziari e dei player non-finanziari di varia dimensione e misura sta conoscendo idee e start-up in grado di modificare l’operatività di tutte le aziende e la possibilità di avere prodotti e servizi innovativi. Per raggiungere questi ambiziosi obiettivi è necessario cooperare, per andare lontano e non solo veloci, con tutti gli stakeholder. La presenza di ricercatori universitari, imprese private, fondazioni di ricerca, media è essenziale per poter davvero innovare e modificare i comportamenti della collettività del suo complesso nel lungo periodo. In particolare, la possibilità di lavorare con il Corriere della Sera consentirà alla community coinvolta di poter amplificare le proprie idee e scatenare un dibattito in linea con i grandi obiettivi posti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.