MUSA al Malnisio Science Festival con la rigenerazione urbana
Giulia Ghisleni e Martina Bricalli raccontano gli studi condotti per città più sostenibili
Il Malnisio Science Festival, giunto quest’anno alla sua quinta edizione, si è dimostrato un trionfo di scienza, innovazione e sostenibilità. Questo festival di divulgazione scientifica, che vede come principale organizzatore il Comune di Montereale Valcellina (PN), ha attirato l’attenzione di un pubblico eterogeneo desideroso di esplorare le meraviglie della scienza e comprendere meglio il mondo della ricerca.
Con il tema di quest’anno, ‘One Planet, Our Future’, il festival ha messo in risalto l’importanza della sostenibilità ambientale e la necessità di affrontare la crisi climatica e ambientale con azioni concrete. Il festival si è svolto da venerdì 6 a domenica 8 ottobre 2023, offrendo una serie di eventi, conferenze ed esposizioni incentrate sulla scienza e sulla sostenibilità. L’Università di Milano-Bicocca ha partecipato all’evento friulano con un intervento orale volto a celebrare la scienza come leva per la sostenibilità.
Sul palco, una piccola delegazione di giovani collaboratrici e ricercatrici del progetto MUSA e del Vivaio Bicocca. Martina Bricalli, esperta di comunicazione, è stata la portabandiera del progetto Vivaio Bicocca – il più grande spazio verde di Ateneo dedicato alla sostenibilità -, mentre Giulia Ghisleni ha raccontato i contenuti di MUSA Spoke 1 – il progetto milanese di rigenerazione urbana che coinvolge 4 grandi Atenei della città e molte imprese -, dimostrando l’importanza della collaborazione tra istituzioni accademiche e progetti innovativi.
L’intervento ha spaziato dalla rigenerazione urbana alla biodiversità, fino allo sviluppo sostenibile nel contesto meneghino. Ha sottolineato come Milano, celebre per il design e l’industria, stia evolvendo in una città che abbraccia la biodiversità e la rigenerazione urbana come elementi essenziali per uno sviluppo sostenibile. Vivaio Bicocca e MUSA scarl sono diventati punti di riferimento nella promozione di questi ideali in quanto offrono un’occasione concreta per lavorare insieme sulla città e migliorare la qualità della vita delle persone. Giulia Ghisleni, che è una dei 200 giovanissimi profili scientifici reclutati da MUSA, ha presentato al pubblico il suo progetto di dottorato targato MUSA, illustrando il legame esistente tra microrganismi che si trovano nell’ambiente, l’uomo e la sostenibilità.
Nello specifico, lo studio UniBiome sta analizzando il microbiota, ovvero l’insieme di tutti i microrganismi, degli studenti e degli ambienti dell’Università di Milano-Bicocca al fine di comprendere come le variabili ambientali possano influire positivamente sul microbiota delle persone e promuovere il benessere. Questo studio darà un importante contributo anche ai piani di rigenerazione urbana della città, che potranno tenere conto di questo potente – anche se invisibile – alleato dell’essere umano per creare quartieri più adatti alle persone e al loro microbiota.
Presso il Vivaio Bicocca, ha raccontato Martina Bricalli, il team lavora anche per diffondere queste conoscenze scientifiche, che possono sembrare complesse, ma sicuramente sono un tassello fondamentale per costruire città più sostenibili. Il Malnisio Science Festival è stato un trionfo della scienza e della sostenibilità e ha dimostrato ancora una volta che la scienza può essere affascinante, coinvolgente e non così inavvicinabile, e che insieme possiamo creare un mondo migliore dove vivere meglio, preservando il nostro pianeta.