L’Università di Milano è da sempre impegnata per il sociale, volta l’obiettivo è quello di migliorare le competenze linguistiche dei residenti under 29 del quartieri dell’area di San Siro e di Piazzale Selinunte a Milano.

E’ stato infatti inaugurato lo sportello Hub dei Talenti che avrà come obiettivo quello di migliorare l’alfabetizzazione e le competenze linguistiche per l’ottenimento delle certificazioni di lingua italiana. Uno sportello di orientamento scolastico e professionale a cui l’Università lavorerà in collaborazione con l’agenzia non profit per il lavoro Mestieri Lombardia a supporto della Rete QuBì del Municipio 7.

La Statale e il Politecnico di Milano sono tra i promotori di questa iniziativa in questa particolare area di Milano dove è molto alta la presenza di cittadini stranieri (sono circa il 50% degli abitanti) che non hanno particolare dimestichezza con la lingua italiana e che trovano quindi difficoltà nel trovare un lavoro.

A questo si aggiungono le condizioni di emarginazione sociale a cui molti dei residenti vanno incontro date dalla difficoltà a inserirsi nella nostra realtà. Sono infatti ben 85 le nazionalità presenti nel Municipio 7 le quali parlano svariate e complesse lingue. Il miglioramento delle capacità linguiste italiane sarà per le persone comprese tra i 14 e i 29 anni, a cui si rivolge Hub dei talenti, un’opportunità di inclusione ma anche di formazione professionale.

Lo sportello è aperto tutti i venerdì 14.30 alle 17.30 presso lo spazio Off Campus. In questo spazio sono presenti una ricercatrice dell’ateneo e un’operatrice di Mestieri Lombardia, mentre per l’orientamento dei ragazzi tra i 14 e i 18 anni nell’ambito del progetto MiG Work del Comune di Milano, è coinvolta anche la Cooperativa sociale Comunità del Giambellino. Anche gli studenti della Scuola di mediazione linguistica e culturale sono parte del progetto, saranno infatti coinvolti nelle attività di doposcuola e nell’affiancare i giovanissimi di origine straniera nelle attività pomeridiane.

Secondo Alessia Di Pascale, docente di Diritto dell’Unione Europea della Statale di Milano e coordinatrice del progetto, “l’obiettivo, a partire dal primo ingresso allo sportello, sarà quello di far sentire gli utenti ingaggiati in un percorso virtuoso e rivolto ad un obiettivo concreto, raccogliendo anche feedback e suggerimenti da parte loro attraverso questionari di gradimento, utili anche alla raccolta dei dati per la valutazione dell’impatto del progetto“.

L’Hub dei Talenti si inserisce all’interno del IN-JOBs4NEETs, progetto giunto alla sua seconda edizione e realizzato con il sostegno di JPMorganChase. Rappresenta un’occasione importante per agire nel territorio, per sviluppare un’iniziativa di prossimità in grado di costruire nel tempo una relazione di conoscenza e fiducia con i giovani del quartiere. Si tratta di un approccio graduale, che richiede un investimento di medio termine e un lavoro di squadra fra i diversi attori coinvolti. Sforzo che però abbiamo visto essere, nel corso del progetto IN-JOBs4NEETs, l’elemento chiave per ingaggiare i giovani e riuscire ad accompagnarli con successo verso le loro prime esperienze lavorative”, afferma Federica Castellucci, coordinatrice regionale di Mestieri Lombardia e project manager di IN-JOBs4NEETs.

Nel Municipio 7, l’Università degli Studi di Milano contribuisce attivamente a uno dei 18 progetti di Human Hall, l’hub di eccellenza dell’ateneo dedicato alla ricerca e all’inclusione sociale.

Questo programma fa parte dello Spoke 6 di MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action,