Il futuro della Telemedicina: un’indagine sulla preparazione dei futuri medici all’Università degli Studi di Milano

Nel panorama della sanità moderna, la telemedicina sta assumendo un ruolo sempre più rilevante. La pandemia ha accelerato l’adozione di strumenti digitali per la cura dei pazienti, evidenziando la necessità di formare i futuri medici all’uso efficace di queste tecnologie. È proprio su questo tema che si concentra il progetto “Exploring the digital readiness of tomorrow’s doctor“, presentato durante il Terzo General Meeting di MUSA.

Gabriele Infante, Dottorando dell’Università Statale di Milano, spiega: “Abbiamo esplorato, tramite un sondaggio proposto agli studenti dell’ultimo anno accademico dell’Università degli Studi di Milano, quattro macrodimensioni: la parte demografica, per vedere eventuali differenze tra gender ed educational level; la parte tecnica, valutando le competenze tecniche-digitali; la parte comportamentale, trattando la loro attitudine all’utilizzo della telemedicina sia in base alla loro esperienza sia dal punto di vista accademico che personale”.

I risultati del sondaggio sono decisamente promettenti. Gli studenti mostrano un marcato interesse a ricevere formazione sulla telemedicina, desiderando integrarla nella loro futura pratica clinica, nonostante abbiano avuto finora poco contatto diretto con questa pratica. Solo il 58% degli studenti di Medicina nei primi sei anni di studi ha infatti sentito parlare di telemedicina.

Dal punto di vista della capacità di ottenere e utilizzare informazioni sanitarie da internet, gli studenti sono in linea con la letteratura esistente. Tuttavia, emerge una differenza significativa nella fiducia nell’applicare queste informazioni nella pratica clinica. La speranza è che con l’introduzione di corsi specifici queste differenze possano essere superate.

Il progetto ha ottenuto l’approvazione del Comitato Etico per essere esteso ad altre università italiane. L’obiettivo è stabilire delle policy per rispondere alle necessità attuali della situazione post-pandemica e soddisfare la volontà degli studenti di ricevere una formazione adeguata sulla telemedicina.

Il progetto “Exploring the digital readiness of tomorrow’s doctor” rappresenta un passo fondamentale verso la preparazione dei futuri medici all’uso delle tecnologie digitali nella pratica clinica. La telemedicina non è solo una risposta alle esigenze emergenti della sanità, ma anche un’opportunità per migliorare l’accesso alle cure e l’efficienza del sistema sanitario nel suo complesso.