Un nuovo capitolo nella moda circolare attraverso la collaborazione tra università, enti pubblici e privati per ridurre l'impatto ambientale e promuovere pratiche sostenibili nell'industria del denim

Candiani, con il supporto scientifico del progetto MUSA, ha realizzato uno studio di Life Cycle Assessment (LCA) per analizzare l’impatto ambientale del suo nuovo prodotto, il Post-Consumer Recycled (PCR) Denim. Questa collaborazione riflette l’impegno di MUSA nel promuovere la sostenibilità ambientale, economica e sociale, attraverso la sinergia tra università, enti pubblici e privati.

Il Post-Consumer Recycled (PCR) indica materiali riciclati dopo il loro utilizzo da parte del consumatore finale. Nell’industria tessile, questo processo ricicla articoli come vestiti e prodotti per la casa. L’Unione Europea ha riportato che nel 2020 sono stati generati 6,95 milioni di tonnellate di rifiuti tessili, con solo 4,4 kg per persona destinati al riutilizzo o al riciclo. Il programma PCR di Candiani cerca di affrontare questa emergenza riducendo la quantità di rifiuti tessili inceneriti o portati in discarica.

Il programma PCR di Candiani è unico per diversi aspetti. La prossimità della catena produttiva – con la lavorazione del cotone e la produzione di denim entro un raggio di soli 60 km – riduce l’impatto ambientale legato alla logistica. Ogni fase, dalla raccolta del cotone rigenerativo Blue Seed alla produzione del denim, è completamente tracciabile, garantendo trasparenza e responsabilità lungo tutta la filiera. Inoltre, il programma si basa sulla circolarità, trasformando gli scarti tessili in tessuti denim di alta qualità. Il cotone rigenerativo Blue Seed, utilizzato per la produzione, garantisce forza, durabilità e una morbidezza superiore.

La filiera del programma PCR comprende diverse tappe cruciali. La coltivazione del cotone rigenerativo Blue Seed avviene in Spagna, presso ALGOSUR a Siviglia, mentre la raccolta e il pre-processo dei vecchi jeans avviene grazie a HUMANA People to People Italia, a Pregnana Milanese. A Vigliano Biellese, FILATURA ASTRO trasforma i jeans raccolti in nuovi filati riciclati, che vengono poi convertiti in tessuti denim da Candiani Denim, a Robecchetto con Induno.

Il cotone Blue Seed, un ibrido non OGM coltivato con tecniche di agricoltura rigenerativa in Andalusia, è il cuore di questo processo. La sua resistenza superiore rispetto al cotone tradizionale consente l’integrazione fino al 30% di cotone riciclato nei tessuti PCR. La certificazione regenagri® Content Standard garantisce che l’intera produzione sia basata su pratiche sostenibili.

Lo studio di Life Cycle Assessment (LCA) condotto da Candiani ha misurato l’impatto ambientale del PCR Denim confrontandolo con il denim convenzionale. L’analisi ha valutato vari indicatori, come le conseguenze per la salute umana, gli ecosistemi e le risorse naturali. I risultati mostrano una riduzione significativa degli impatti ambientali nel processo di produzione del denim PCR rispetto ai metodi tradizionali.