Dialogo tra Ricerca, Impresa e Istituzioni: L'Ecosistema MUSA e l'Evento "Ricerca e Sviluppo per la città del futuro"
Il 20 e 21 marzo Assolombarda ospiterà a Milano l’evento “MUSA. Ricerca e Sviluppo per la città del futuro“, un evento organizzato dall’ecosistema MUSA, dal suo spoke 3, in collaborazione con Assolombarda e A2A.
L’appuntamento sarà un’occasione di dialogo tra il mondo della ricerca e quello delle imprese, delle istituzioni e del terzo settore. L’iniziativa offrirà un’importante occasione per presentare progetti di ricerca già realizzati o in corso di sviluppo nell’ambito del progetto finanziato dal PNRR, con l’obiettivo di immaginare e costruire le città di domani. Per approfondire il ruolo di MUSA e dei suoi partner in questo processo, abbiamo intervistato Vittorio Biondi, Direttore Generale.
Dottor Biondi, qual è l’impatto che i progetti MUSA stanno avendo sulla città di Milano?
L’evento del 20 e 21 marzo rappresenta un’importante occasione per le ricercatrici e i ricercatori di MUSA di illustrare alle imprese, ai nostri partner, alle istituzioni e ai soggetti del terzo settore un ampio numero di progetti realizzati o in corso di realizzazione. Questi progetti, molti dei quali in collaborazione col Comune di Milano, stanno già producendo un impatto positivo sul territorio. Il senso di questo evento è quello di fornire una prospettiva chiara, che sarà ulteriormente sviluppata dai keynote speaker (Nick Tyler dell’UCL di Londra, Matteo Risi dell’Osservatorio Smart City del Politecnico, Carlo Ratti, docente di Urban Technologies al MIT di Boston), sullo sviluppo delle città del futuro e sullo scenario in cui si collocheranno le nostre iniziative.
Qual è il ruolo di Assolombarda e A2A nell’evento “Ricerca e Sviluppo per la città del futuro”?
Assolombarda ha creduto fin dall’inizio nel progetto MUSA. Per questo motivo ha contribuito allo sviluppo del nostro ecosistema e lo segue con attenzione. L’evento del 20 e 21 marzo sarà un’opportunità per dare visibilità a questo impegno congiunto. La più grande associazione confindustriale d’Italia è naturalmente interessata a promuovere e sviluppare l’innovazione sostenibile da un punto di vista scientifico, economico, ambientale e sociale nell’ambito di MUSA, rafforzando con le proprie imprese questa partnership.
Anche A2A è un partner fondamentale di MUSA: è uno dei soci fondatori della Scarl e, in particolare, un sostenitore dello Spoke 3 e svolge un ruolo chiave nel supportare le nostre iniziative legate alla sostenibilità e all’innovazione urbana. Partnership di questo tipo con attori del nostro sistema industriale giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’ecosistema.
Oltre alle relazioni ufficiali, quali altre opportunità offre l’evento?
“Ricerca e Sviluppo per la città del futuro” vuole favorire lo sviluppo di nuove relazioni attraverso diversi momenti di networking: il pomeriggio del primo giorno si terranno in parallelo quattro workshop congiunti tra decine di ricercatori e ricercatrici e di imprese e lo stesso nella mattina del secondo giorno. Il nostro obiettivo è creare un‘occasione di incontro e di scambio di conoscenze, non solo durante l’evento, ma anche nel lungo termine. Vogliamo che questa iniziativa rappresenti un punto di riferimento per il dialogo tra ricerca, imprese e istituzioni, contribuendo concretamente allo sviluppo futuro dell’ecosistema MUSA.