L’evento, che si terrà ad Assolombarda, affronterà anche il ruolo dell’economia circolare e della transizione energetica nell’evoluzione delle città, con focus su geotermia, gestione delle risorse idriche e innovazioni nel teleriscaldamento.
La comunità scientifica di MUSA si prepara al 20 e 21 marzo, quando Assolombarda ospiterà a Milano l’evento “MUSA. Ricerca e Sviluppo per la città del futuro”, un’occasione di confronto tra ricerca, imprese e istituzioni per tracciare il futuro delle città sostenibili.
Organizzato dall’ecosistema MUSA e dal suo Spoke 3, in collaborazione con Assolombarda e A2A, l’evento sarà un punto di incontro tra innovazione e sviluppo urbano, con focus su mobilità sostenibile, economia circolare, transizione energetica, rigenerazione urbana e space economy.
Il programma, ora disponibile in forma estesa, conferma la presenza di esperti di calibro internazionale come Nick Tyler (UCL) e Matteo Risi (PoliMI), che offriranno una visione sulle trasformazioni urbane in corso e sulle sfide future. Tra i momenti centrali, panel di confronto e workshop tematici metteranno in dialogo i ricercatori con il mondo industriale, favorendo la nascita di nuove collaborazioni.
Uno dei temi emergenti è la space economy, settore strategico che vede la Lombardia protagonista nella ricerca sulle telecomunicazioni spaziali avanzate. L’evento affronterà anche il ruolo dell’economia circolare e della transizione energetica nell’evoluzione delle città, con focus su geotermia, gestione delle risorse idriche e innovazioni nel teleriscaldamento.
Grazie al supporto di Assolombarda e A2A, l’incontro sarà anche un’opportunità di networking, con l’obiettivo di costruire relazioni durature tra ricerca e impresa.
Grazie al lavoro svolto dai ricercatori e dai partner di MUSA, Milano si conferma un laboratorio d’innovazione urbana, dove pubblico e privato collaborano per sviluppare modelli sostenibili e scalabili a livello globale.
Il programma completo è ora disponibile per chiunque voglia approfondire i temi trattati e partecipare attivamente al dibattito sul futuro delle nostre città.