Un laboratorio all’avanguardia per la ricerca sulle onde millimetriche, frutto della collaborazione tra l’Università di Milano-Bicocca, MUSA e Huawei
Il 24 marzo 2025, dalle ore 14.00 alle 16.00, presso la Sala Auditorium dell’Edificio U12 dell’Università di Milano-Bicocca, si terrà la cerimonia di inaugurazione del WELab, il “mm-Wave Electronics Laboratory“. Questo laboratorio nasce dalla collaborazione tra il progetto MUSA e Huawei, ponendosi come punto di riferimento per la ricerca avanzata sulle tecnologie wireless di nuova generazione.
Il WELab, parte del Joint Lab Huawei, rappresenta un passo significativo nello sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica nel campo delle onde millimetriche. Grazie alla sinergia tra l’Università di Milano-Bicocca e Huawei, il laboratorio si pone l’obiettivo di esplorare nuove frontiere dell’elettronica ad alta frequenza, con importanti applicazioni nelle telecomunicazioni, nell’industria e nella connettività del futuro.
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno alcune delle figure chiave che hanno reso possibile questo progetto:
- Marco Emilio Orlandi, Prorettore vicario dell’Università di Milano-Bicocca;
- Salvatore Torrisi, Prorettore dell’Università di Milano-Bicocca e coordinatore scientifico di MUSA;
- Claudia Riccardi, Direttrice del Dipartimento di Fisica “G. Occhialini”;
- Renato Lombardi, Direttore del centro di ricerca Huawei di Milano;
- Valeria Vadalà, Responsabile scientifica di WELab.
L’inaugurazione del WELab segna un momento cruciale per la comunità accademica e industriale, offrendo una piattaforma innovativa per lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia nel settore delle tecnologie wireless. Il laboratorio non solo favorirà il progresso scientifico, ma contribuirà anche alla formazione di nuove generazioni di ricercatori e professionisti altamente qualificati. Con questa iniziativa MUSA e Huawei confermano il loro impegno nella ricerca e nell’innovazione, promuovendo la crescita di un ecosistema tecnologico sempre più avanzato e competitivo.
- La locandina (pdf)