Lo studio di Experis: assunzione figure IT in aumento del 25%   

La domanda di profili dell’innovazione in Italia sul totale delle offerte di lavoro per figure IT&Tech e digital in Italia proviene per l’81% dalle Tech Cities e, tra queste, Milano e Roma offrono oltre la metà degli annunci e quindi delle opportunità. La provincia meneghina, ancora una volta, occupa il primo posto con il 30% delle offerte, quasi il doppio di Roma (16%) e più del triplo di Bologna (9%) che guadagna il terzo posto, sorpassando Torino. È la fotografia scattata da ‘Tech Cities 2023’, lo studio promosso da Experis, brand di ManpowerGroup, sui profili tecnologici più richiesti nelle principali città e province italiane. Nell’ultima edizione dello studio sono protagoniste tutte le figure che caratterizzano il panorama IT nel nostro Paese, tecniche e strategiche.   

Le ultime previsioni sull’occupazione ManpowerGroup (MEOS) per il secondo trimestre 2023, confermano il settore IT tra i primi cinque per opportunità di assunzione più alte in Italia, con una proiezione di aumento del +25%. Se questo è senz’altro positivo, non lo è la conferma delle competenze IT e Data al primo posto tra quelle più difficili da trovare per i datori di lavoro. Quello che appare invece chiaro è che i talenti IT scelgono le aziende che offrono loro flessibilità e la possibilità di lavorare da remoto, fissando momenti in presenza concordati e compatibili con tutto il team.  Le competenze dell’innovazione avanzano e cambiano i loro asset: emergono nuove professionalità, quelle tradizionali si evolvono e la commistione tra management aziendale e strategia digitale è sempre più stretta. Anche l’ultimo report MEOS (ManpowerGroup Employment Outlook Survey) sul secondo trimestre 2023 conferma che le professioni digitali sono al primo posto rispetto alla domanda globale di talenti e l’Italia non fa eccezione.   

Gap di genere e nei salari da colmare. Secondo il report Experis “Trend IT nella New Human Age”, solo il 28% della forza lavoro del settore tech è composto da donne e, di queste, solo il 14% sono software engineer. È dunque essenziale allineare gli standard aziendali con le necessità della forza lavoro femminile. Il divario nel settore non è solo di genere. Tra Nord e Sud persiste un pay gap notevole: se a Milano si viaggia sui 59mila euro, a Catania scende a 42.100. Le città che pagano di più le professioni IT, dopo Milano, sono Bologna e Padova, che superano di poco i 50mila euro. In leggero svantaggio Roma e Verona che si fermano sulla soglia dei 50mila euro. Poi, Udine e Torino con 48.500 euro. A chiudere Bari (45.700 euro), Napoli (44mila euro) e infine Catania (42.100 euro). In quest’ottica il lavoro da remoto potrebbe contribuire a ridurre il divario salariale tra Settentrione e Meridione.L  

Dal design engineer al data scientist, le figure più richieste. Ma quali sono le figure più richieste? Data Scientist Architect, Java Developer, SAP Manager e molto altro. C’è però un profilo tech completamente nuovo che sta prendendo piede: il Model Based Design Engineer, emergente nel settore IT&Technology, con impiego trasversale in diversi campi, soprattutto in quello Automotive, che è al secondo posto in Italia tra i settori con le previsioni di assunzione più alte (+26%). Le quattro province in cui si concentrano la maggior parte delle offerte di lavoro per le professioni IT sono Milano, Torino, Roma e Bologna. Un dato interessante riguarda la ricerca di profili specializzati nella Cyber Security, che sfiora il 90% delle richieste all’interno delle Tech Cities, concentrandosi soprattutto a Milano, Roma e Bologna. Questo a conferma di un trend in continua crescita: la sicurezza informatica, la gestione dei dati e l’utilizzo corretto delle infrastrutture digitali sono ormai tra le priorità aziendali e sempre più connesse alla brand reputation.   

In generale i tre profili più ricercati nelle Tech Cities sono Data Scientist Architect, Java Developer e SAP Manager, ma ci sono anche delle differenze rilevanti tra una provincia e l’altra. Ad esempio a Napoli, oltre a Data e Java, al terzo posto emerge l’E-commerce Manager, o comunque la richiesta di figure con competenze in ambito e-commerce, sempre un profilo strategico quindi ma diverso dal SAP Manager. Bisogna aggiungere anche che, nonostante abbia ceduto a Bologna il quarto posto, il capoluogo campano resta la città del Sud Italia con il maggior volume di richieste per professionisti dell’innovazione. Anche a Catania, che supera Udine per il volume di richieste, i tre profili più ricercati sono Java, Data e Full Stack Developer. con una prevalenza per le figure tecniche a discapito di quelle strategiche, una differenza sostanziale rispetto a Milano che conferma il trend per la richiesta di SAP Manager, ma anche con Roma che tra i suoi top profile ha il Cloud Developer Architect.