Il team MUSA Spoke 1 a Copenaghen per condividere i risultati della ricerca sulla mobilità sostenibile e sicura nel distretto universitario di Milano-Bicocca.
All’Università di Aalborg, a Copenaghen, si è svolta la Conferenza Internazionale “Mobilities Controversies – Place, Justice, Democracy“, organizzata dal Centro per le Mobilità e gli Studi Urbani (C-MUS). Questo evento ha riunito accademici provenienti da ogni parte del mondo per affrontare le problematiche legate alla mobilità e le sue numerose sfaccettature. In un contesto globale caratterizzato da crisi ambientali, energetiche, sanitarie e geopolitiche, la conferenza ha offerto una piattaforma per riflettere su come la mobilità influenzi e sia influenzata da questi grandi cambiamenti. La conferenza ha visto la partecipazione di oltre 30 ricercatori e professori provenienti da diverse università internazionali, creando un ambiente stimolante per lo scambio di idee su questioni fondamentali.
Un intervento particolarmente rilevante è stato quello del team del progetto MUSA, rappresentato da una delegazione di Spoke 1, che ha illustrato i risultati della ricerca sulla “camminabilità” nel distretto universitario di Bicocca a Milano. Il professor Luca Daconto, l’assegnista Oscar Azzimonti e la dottoranda Sara Della Santina hanno presentato uno studio dal titolo “Walking through Walkability Controversies“, che ha esplorato le percezioni degli studenti dell’Università di Milano-Bicocca riguardo alla facilità e sicurezza degli spostamenti a piedi nell’area universitaria. Lo studio, basato su focus group, ha analizzato temi cruciali come la mobilità sostenibile, sicura, attiva e inclusiva. La presentazione del gruppo di Spoke 1 ha permesso di condividere i risultati della loro ricerca sul campo, ottenendo preziosi feedback da un pubblico di esperti del settore. La qualità dei contributi e il focus su temi specifici hanno favorito nuove collaborazioni e rafforzato la rete di contatti con studiosi di altri Paesi, tutti impegnati nello studio della mobilità attiva e sostenibile.
Durante l’evento, si è discusso di argomenti rilevanti come la giustizia legata alla mobilità e le dinamiche di esclusione sociale che possono emergere da un’urbanizzazione iniqua. È stata sottolineata l’importanza di adottare un approccio inclusivo e democratico nella pianificazione degli spazi urbani. La mobilità, infatti, non riguarda soltanto il movimento di persone e merci, ma anche dimensioni politiche, sociali e ambientali. Lo studio del professor Daconto sulla camminabilità nel contesto universitario milanese si inserisce perfettamente in questo quadro, poiché analizza le disuguaglianze e le barriere che gli studenti incontrano nell’uso degli spazi urbani.