L'Università Cattolica e MUSA insieme per l'innovazione sostenibile
Firmato dalle Magnifiche Rettrici, Prof.ssa Giovanna Iannantuoni, in qualità di Presidente di MUSA, e Prof.ssa Elena Beccalli, il Protocollo d’intesa tra MUSA – Multilayered Urban Sustainability Action e l’Università Cattolica del Sacro Cuore. L’accordo, sottoscritto nelle scorse settimane dai rispettivi Consigli di Amministrazione, segna l’inizio di un percorso strategico che porterà l’Ateneo di Largo Gemelli a diventare parte della compagine sociale di MUSA Scarl, la società che opera come soggetto attuatore dell’Ecosistema dell’Innovazione finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e che raccoglie al proprio interno università, enti di ricerca, istituzioni, imprese e fondazioni.
L’ingresso di un Ateneo di tale prestigio rafforza ulteriormente il ruolo di MUSA come punto di riferimento per la ricerca scientifica e l’innovazione a livello locale e nazionale, confermando la sua capacità di attrarre le eccellenze del mondo accademico e della ricerca e di costituire un esempio virtuoso di collaborazione fra mondo universitario, istituzioni, imprese e terzo settore.
La partnership prevede una progressiva integrazione dell’Università Cattolica nelle attività di MUSA e l’avvio di una collaborazione operativa immediata per lo sviluppo di attività di ricerca e innovazione in aree strategiche, con particolare attenzione alle tematiche della rigenerazione urbana, della sostenibilità, dell’innovazione d’impresa e della governance finanziaria. L’obiettivo è creare nuove sinergie operative che possano tradursi in innovazione concreta per il sistema economico e sociale milanese, lombardo e nazionale.
«La firma di questo protocollo segna l’inizio di un percorso di crescita reciproca. MUSA, nato tre anni fa come risposta positiva all’occasione unica rappresentata dal PNRR, continua a consolidarsi come polo di riferimento per l’innovazione, capace di aggregare realtà di eccellenza e creare sinergie ad alto valore aggiunto. L’Università Cattolica, con il suo patrimonio di ricerca e competenze, rappresenta un tassello fondamentale per rafforzare la nostra missione di sviluppo sostenibile e innovazione urbana» ha dichiarato la Prof.ssa Giovanna Iannantuoni, Presidente di MUSA.
Da parte sua, la Prof.ssa Elena Beccalli, Rettrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha sottolineato che: «L’ingresso dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nel consorzio MUSA rappresenta un’opportunità di virtuosa collaborazione strategica con gli altri atenei milanesi, a conferma del valore che attribuiamo al lavorare in rete. È altresì un laboratorio privilegiato per mettere a punto innovazioni e progettualità interdisciplinari che si potranno tradurre in azioni concrete a beneficio della città. Le aree tematiche che impegneranno l’Ateneo – con le sue 12 Facoltà distribuite sul territorio nazionale – riguardano i processi di rigenerazione urbana dal punto di vista sociale e ambientale, le politiche di sviluppo urbano e locale in termini di governance e aspetti finanziari, l’innovazione sostenibile delle imprese, in particolare quelle dei settori caratterizzanti la struttura produttiva dell’area milanese e lombarda».
Con questa operazione, MUSA consolida la propria posizione di leadership nell’ecosistema della ricerca e dell’innovazione in Lombardia e in Italia. L’accordo con l’Università Cattolica conferma la capacità di MUSA di agire come catalizzatore di nuove alleanze tra università, istituzioni, imprese e società civile, contribuendo a creare un sistema della ricerca sempre più integrato e competitivo a livello internazionale.
La firma del protocollo d’intesa rappresenta quindi il primo, fondamentale passo verso una collaborazione che avrà un impatto significativo sulla ricerca, sulle politiche urbane e sullo sviluppo sostenibile in Italia.