La startup, partita dell'esperienza di Startcup Lombardia, è stata riconosciuta per il suo progetto innovativo di riciclo delle terre rare, contribuendo alla sostenibilità e all'autosufficienza europea.

RarEarth, giovane impresa innovativa incubata presso l’I3P, è stata recentemente premiata al Palazzo del Quirinale durante la cerimonia degli Eni Award 2024. Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio di Amministrazione di Eni, Giuseppe Zafarana, e dell’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, RarEarth ha ricevuto la Menzione speciale “Eni Joule for Entrepreneurship”. Il prestigioso riconoscimento viene assegnato a startup che si distinguono per l’innovatività e la sostenibilità dei loro progetti, elementi centrali per affrontare le sfide globali legate all’energia e all’ambiente.

RarEarth si è affermata grazie al suo impegno nella gestione sostenibile delle terre rare, risorse cruciali per le tecnologie moderne e per la transizione ecologica. Partita dall’esperienza di Startcup Lombardia, l’impresa ha già ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui la vittoria al Premio Cleantech&Energy 2023 e menzioni speciali al Premio Nazionale per l’Innovazione, co-organizzato da MUSA, Regione Lombardia e PNICube.

Il co-fondatore e CEO di RarEarth, Enrico Pizzi, ha commentato con entusiasmo il premio: “Siamo onorati di aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento dall’Eni Award. Il nostro progetto mira a risolvere una delle sfide più critiche nel settore delle materie prime: il riciclo delle terre rare, fondamentali per la transizione energetica. Attraverso questo lavoro, vogliamo rendere l’Europa più autonoma nell’approvvigionamento delle risorse naturali, riducendo la dipendenza dalle importazioni e promuovendo la sostenibilità.”

Gli Eni Award, istituiti per promuovere la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, rappresentano un punto di riferimento a livello internazionale per l’impegno verso un futuro più sostenibile. Il successo di RarEarth è un chiaro esempio di come l’innovazione imprenditoriale possa contribuire in modo decisivo al progresso tecnologico ed ecologico, puntando su un’economia circolare che valorizza risorse fondamentali per la competitività economica dell’Europa e del nostro Paese.