Sarà presentato alla Berlin Science Week il progetto che apre la strada a nuove collaborazioni con brand di alta gamma, un siero gel anti-age eco-compatibile che unisce biotecnologia e sostenibilità per ridefinire il concetto di lusso nel mondo della skincare

Un nuovo modo di concepire la cosmesi di lusso, dove innovazione scientifica e sostenibilità si fondono per dare vita a un prodotto unico. È questa la visione alla base di Redefining Luxury Skincare: Innovation Meets Sustainability, progetto nato all’interno dello Spoke 5 di MUSA e pronto a essere tra i protagonisti della Berlin Science Week, uno degli appuntamenti più prestigiosi al mondo dedicati al dialogo tra scienza, tecnologia e società.

Dopo due anni di intensa ricerca, il team ha presentato il primo prototipo di una crema cosmetica all’avanguardia: un siero gel ad assorbimento rapido dalle spiccate proprietà anti-age e completamente eco-compatibile. Un risultato che segna l’inizio di una rivoluzione nel mondo della skincare di alta gamma, dove il concetto di lusso viene ridefinito in chiave etica e sostenibile.

Come spiega Beatrice De Santes, una delle ricercatrici coinvolte nel progetto, la chiave dell’innovazione risiede nella scelta della materia prima: “Abbiamo selezionato una pianta particolare che vive in condizioni ambientali di stress. Questo ci è utile perché sappiamo che tali condizioni influenzano la produzione di specifici metaboliti secondari, che la pianta utilizza per far fronte a situazioni critiche.”

Il lavoro del team si è concentrato sull’analisi del processo di invecchiamento cutaneo e sul ruolo degli enzimi degradativi della matrice extracellulare, responsabili della perdita di elasticità e compattezza della pelle. “Abbiamo valutato la capacità degli estratti di inibire questi enzimi e la nostra pianta si è rivelata estremamente efficace, oltre a possedere un potente effetto antiossidante,” aggiunge De Santes. “Dopo aver verificato la sicurezza degli estratti, abbiamo confermato la loro capacità di inibire enzimi chiave coinvolti nel rimodellamento della matrice extracellulare.”

Il prototipo è già pronto per avviare collaborazioni con aziende lombarde e brand di lusso per portare il prodotto sul mercato. L’obiettivo è ambizioso: ridefinire i confini del benessere e della bellezza, offrendo una skincare che unisce efficacia scientifica, innovazione e responsabilità ambientale. “Lo step futuro è collaborare con aziende e brand affermati per lanciare un prodotto che non solo risponda alle esigenze anti-age, ma che rappresenti anche un nuovo standard di lusso sostenibile,” conclude la ricercatrice.