Il programma coinvolge cinque plessi scolastici, per un totale di oltre 2000 studenti iscritti, segnando un passo significativo nella lotta contro le disuguaglianze educative e promuovendo un impegno sociale rinnovato attraverso l'uso di strategie innovative.
Contrastare la dispersione scolastica nel quartiere San Siro di Milano.
Questo l’obiettivo del progetto “Contrasto e prevenzione dell’abbandono scolastico nel quartiere San Siro”, che ha unito MUSA (Multilayered Urban Sustainability Action) e due istituti comprensivi milanesi che ricadono nel quartiere San Siro: l’Istituto Comprensivo Cadorna e l’Istituto Comprensivo Calasanzio.
Questo ambizioso programma coinvolge cinque plessi scolastici, per un totale di oltre 2000 studenti iscritti, segnando un passo significativo nella lotta contro le disuguaglianze educative e promuovendo un impegno sociale rinnovato attraverso l’uso di strategie innovative.
Il campo d’azione del progetto è duplice: da un lato, si mira a proporre soluzioni concrete per combattere le disuguaglianze, dall’altro, si punta a rafforzare l’impatto sociale dell’ecosistema educativo milanese.
Attraverso percorsi formativi, iniziative di disseminazione e comunicazione, il progetto si prefigge inoltre di portare i benefici della ricerca e dell’innovazione a tutta la comunità, con un occhio di riguardo per le fasce più vulnerabili della popolazione.
La collaborazione tra MUSA e gli istituti comprensivi Cadorna e Calasanzio è stata formalizzata in un accordo biennale di collaborazione scientifica, che coprirà il periodo settembre 2023-agosto 2025. Questa partnership punta a promuovere strategie didattiche e azioni socio-educative inclusive, grazie anche alla guida della Prof.ssa Luisa Zecca e al coordinamento della Dott.ssa Claudia Fredella, entrambe dell’Università di Milano-Bicocca.
Tra le attività previste dal progetto, si annoverano percorsi di ricerca e formazione per gli insegnanti, supporto nelle attività didattiche in classe e pomeridiane, e una stretta collaborazione con i progetti socio-educativi già attivi sul territorio. Un’attenzione particolare è rivolta anche all’accoglienza di studenti universitari tirocinanti e tesisti, che porteranno nuova energia e idee all’interno dei plessi coinvolti, così come l’attivazione di progetti formativi di PCTO per gli studenti delle scuole superiori.
L’iniziativa di MUSA e degli istituti Cadorna e Calasanzio, in stretta collaborazione con La Direzione Educazione del Comune di Milano e le reti QuBì e DOREMI degli enti del terzo settore, rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra enti pubblici e privati possa generare cambiamenti positivi nel tessuto sociale ed educativo di una comunità.