Il 29 febbraio verrà presentato il piano di azione per l’economia circolare nei settori della moda, del tessile, dell’arredo e dei beni di consumo. Grazie alla collaborazione tra MUSA e Comune di Milano è stato elaborato un sistema di misurazione degli impatti delle attività previste.
Milano si prepara ad accogliere la seconda edizione di “Milano Circolare”, in programma il 29 Febbraio 2024 nello spazio eventi “BASE” (Via Bergognone, 34).
Durante l’evento Il Comune di Milano presenterà un piano d’azione per l’economia circolare nei settori della moda, del tessile, dell’arredo e dei beni di consumo.
Il Piano è stato elaborato nell’ambito del progetto di ricerca europeo “Centrinno” grazie al confronto con le altre città aderenti, tra cui Barcellona, Parigi, Amsterdam, Copenaghen e Ginevra.
Nel corso dell’ultimo anno, il progetto è stato discusso con esperti, associazioni e imprese che hanno partecipato alle attività del progetto.
Uno degli aspetti qualificanti del Piano è un sistema di misurazione degli impatti generati dalle attività di riparazione, recupero, riutilizzo di prodotti e scarti presenti in città. Il sistema di misurazione nasce dalla collaborazione tra il Comune di Milano e MUSA – Spoke 5, grazie al lavoro dei team di ricerca dell’Università Bocconi e del Politecnico di Milano.
L’evento non sarà solo un’occasione per riflettere su strategie e modelli di business circolari, ma anche un momento di crescita per una community che vede nella sostenibilità non solo un obiettivo ma una vera e propria filosofia di vita.
L’evento, aperto a tutti previa registrazione sul sito ufficiale, rappresenta un’opportunità interessante per cittadini, imprese e istituzioni per contribuire attivamente alla visione di una Milano sempre più sostenibile e inclusiva.